ITALDONNE: LE ABBIAMO FATTE GIALLE! DOPPIO G, GIACINTI- GALLI STENDONO LA CINA. SIAMO AI QUARTI

Tutto vero, la favola continua, le ragazze della Bertolini accedono ai quarti, eguagliato record del ‘91, con un gol per tempo.Si sblocca la Giacinti, capocannoniere degli ultimi tre campionati, replica la Galli, che subentra come con la Giamaica e segna con un tiro da fuori, ora la vincente fra Olanda e Giappone. Continua in maniera inarrestabile ed entusiasmante l’avventura delle Azzurre al Mondiale, che fanno impazzire e innamorare gli italiani, noti campioni del mondo del “salta sul carro del vincente “ , allo Stadio della Mosson di Montpellier l’Italia batte 2-0 la Cina, al termine di una gara combattutissima contro una grande squadra, probabilmente superiore.Decisive le reti al 15’ di Valentina Giacinti (la migliore in campo) e di Aurora Galli al 49’. La Cina ha partecipato agli ultime sei mondiali, è stata finalista contro le americane e aveva anche disputato un quarto, perdendolo, con le inarrivabili americane, sulla carta non c’era partita, ma non sempre la carta…canta, a volte subentra orgoglio, passione, coraggio e cuore, ecco le Azzurre questa sera ci hanno messo un po’ di tutto, e alla fine hanno vinto, e con merito. La Grande Muraglia è stata scardinata, la nostra grande muraglia difensiva invece si e’ dimostrata insuperabile.La difesa con la nostra capitana Sara Gama, con una grandissima Linari, ma con tutto il reparto impeccabile, con Giuliani perfetta, una volta in vantaggio ha saputo resistere alla grande ondata cinese, abbiamo barcollato, sofferto, ma non ceduto.La difesa, non a caso è stata battuta solo due volte, e solo su rigore. Dopo il vantaggio della Giacinti, al terzo tentativo si sblocca dopo un gol annullato, giustamente, per fuorigioco, e un’altro tiro fuori di nulla, la squadra si è abbassata e le cinesi ci hanno ben presto chiuso nella nostra metà campo. Bravissima la Ct Bertolini a intuire il cambio che si rivelerà vincente, fuori la Girelli, dentro una centrocampista come Galli, quindi centrocampo a tre, in grado di parare meglio l’urto cinese, poi il gol della stessa Galli confermerà la grande intuizione. Italia quindi ai quarti di finale dei Mondiali femminili di Francia 2019, eguagliando così un traguardo raggiunto soltanto nell’edizione del 1991 che, per ora, rimane quello più lontano che sia mai stato conquistato dalle calciatrici italiane in questa competizione.Siamo fra le prime otto squadre del mondo, chissà se questo grande risultato convincerà i nostri politici a fare una legge per introdurre il professionismo anche in questa disciplina. Il gol del vantaggio azzurro premia una squadra tenace e mai doma, Valentina Giacinti, allo scoccare del quarto d’ora di gioco si sblocca, ma è nella corsa della Bartoli, che si fa tutto il campo per chiudere la diagonale e andare a colpire un pallone che gli arriva da un passaggio della Bonansea, tutto lo spirito di questa squadra, il portiere cinese esce alla disperata e farebbe anche un fallo da rigore evidente, ma il tiro della Bartoli viene respinto dall’estremo difensore, Giacinti piomba come un falco sulla ribattuta e insacca in rete. Alla mezz’ora arriva la prima vera e unica occasione cinese concessa con un tiro di Yan Wang, che impegna severamente con un destro da fuori Laura Giuliani, costretta a deviare sopra la traversa.Sul finire del primo tempo, soffertissimo, è la Guagni, altro pilastro difensivo, che salva in scivolata e mette in angolo. Dopo nemmeno 4 minuti dall’inizio della ripresa l’Italia trova il raddoppio: proprio la neoentrata Aurora Galli, dopo il suggerimento di Guagni, sorprende il portiere avversario con un destro radente e insidioso da fuori area che s’infila nell’angolino basso e’ il 2-0 e il suo terzo centro in questa competizione : gara di fatto messa in ghiaccio.A metà del secondo tempo Giuliani si dimostra molto sicura sul mancino rasoterra da fuori area di Wang Shuang. Ma il peggio è passato, ora le Azzurre amministrano con molto ordine il doppio vantaggio e Linari è superba nel rimediare con un grande recupero su Li a un suo errore iniziale in fase di disimpegno, mentre le cinesi, con il passare del tempo si convincono sempre più che non ce la potranno fare. Nel finale di match Giuliani blocca senza problemi la conclusione deviata di Yan, opponendosi così all’ultima azione di questo ottavo di finale. L’Italia, sulla scia dell’entusiasmo, vola a Valenciennes dove attenderà la propria sfidante: Olanda o Giappone, rispettivamente campione d’Europa e vicecampione del mondo.Servirà un’impresa, ma questa Italia può giocarsela con tutti. Dalla via della seta alla via di un sogno Mondiale il passo potrebbe essere breve.Mai dire mai, le ragazze hanno voglia di stupire, e tutta Italia di continuare a sognare.