VICENDA VENEZUELA E PUNTO DI VISTA DEL M5S

Stupefacente davvero è la vicenda Venezuela dal punto di vista del M5S. Dopo aver attaccato per 5 anni i governi di centrosinistra accusandoli in modo delirante di aver ridotto alla fame il paese, producendo miseria, povertà, disoccupazione e corruzione e di aver tentato una sorta di colpo di stato autoritario con la riforma della Costituzione, adesso I 5 stelle hanno la faccia tosta di schierarsi contro il presunto golpista Guaidò (un progressista che fa parte dell’Internazionale socialista) appoggiando il dittatore Maduro, uno che mette in prigione i nemici politici, e che ha davvero ridotto alla fame il suo paese, gettando l’82% delle famiglie in povertà, costringendo 3 milioni di persone ad emigrare, portando l’inflazione ad un astronomico tasso di 1.000.000 % (!!!) e assistendo impotente non solo al dilagare della corruzione ma anche alla crescita del tasso di omicidi arrivato a 90 unità su 100 mila abitanti (In Italia è allo 0,9). Un dittatore, Maduro che tra il 1999 e il 2011, il presunto edificatore del socialismo chavista ha lasciato crescere la quota dell’economia in mano ai privati dal 65 al 71%. Una beffarda eterogenesi dei fini che assomiglia a quella che sta per travolgere il M5S, andato al governo per cancellare la povertà e che la povertà sta già aumentando.