ALAN KURDI: QUEL BAMBINO NON MERITA NESSUNA ATTENZIONE

Nave Alan Kurdi della Ong Sea Eye, porta di nuovo verso un porto sicuro il suo carico di umanitàLa nave si trova ormai a poche miglia da Lampedusa. È in attesa di sapere dove potrà sbarcare i 40 migranti salvati mercoledì al largo della Libia.Niente lascia presagire un briciolo di umanità da parte del governo del cambiamento.Niente lascia intendere la volontà di risolvere una questione legata alla dignità, ai valori laici e cristianiAd aggravare la situazione le gravi condizioni a bordo. Ed infatti, come ha reso noto la capo missione Barbara Held, ci sono tre bambini, compreso uno di tre anni con una ferita di 10 cm sulla spalla causata da un’arma da fuoco, e due donne, una delle quali è incinta.Quei bambini, quel bambino non merita nessuna considerazioni.Ed ecco che quella nave che porta il nome di un bimbo morto per le distrazioni del mondo che si fa testimone di una nuova barbarie compiuta dagli egoismi verso i più indifesi. A bordo ci sono anche due sopravvissuti al raid aereo che lo scorso 2 luglio ha ucciso almeno 50 persone nel centro di detenzione di Tagiura, a est di Tripoli.