RUSSIAGATE ALLA PADANA, GUAIO VERO E GROSSO PER LA LEGA POST GOVERNO

Inciampo pericoloso e non trappola politica, anche se in molti godono.I legami con l’azienda statale russa Rosneft Oil Company aprono scenari tutti da chiarire nell’inchiesta della Procura di Milano sul presunto finanziamento illecito dalla Russia di Vladimir Putin alla Lega di Matteo Salvini.Inciampo pericoloso e non trappola politica, anche se in molti godono. La società petrolifera russa e i contatti con il leghista Savoini. Chi è D’Amico, il consigliere di Salvini.I collegamenti con l’azienda Rosneft Oil Company sulla sospetta compravendita di petrolio che avrebbe dovuto creare una presunta «stecca» da 65 milioni di euro per la Lega di Matteo Salvini. Il colosso energetico russo legato a doppio filo con Vladimir Putin è citato in un dossier della Guardia di finanza che risale al lontano 2012, tempi di inimmaginabile partecipazione governativa del partito via via sempre più destreggiante di Salvini… CONTINUA SU REMOCONTRO: