LA SINISTRA LASCI IL CASO SALVINI A BERLUSCONI E AL M5S

Non credo, come dice l’ottimaAlessandra Ghisleri,che Salvini cresca di 1,5 punti ogni giorno. Mi stupisce una affermazione così temeraria. So solo che la pancia della destra è con lui, che lui fa tutto ciò che una destra estremizzata vuole che faccia la figura piùautoritariache la guida: cioè la lotta per annichilire il nemico politico, contro chi la pensa diversamente o è diverso, contro l’Europa, contro i Paesi amici che la destra vive con senso di inferiorità. Questa nuova destra italiana,populistae sovranista, non trova alleati culturali neiconservatori francesio tedeschi, non c’è unRaymon Aronper loro, al massimo possono trovare qualche comicoantisemitafrancese. Il tema di oggi è di far crescere le contraddizioni nel campo avverso. Qui giorno dopo giorno si assottigliano i margini per i mediatori. Si pensi al premierGiuseppe Conteo a personaggi comeEnzo Moavero Milanesi. Contano qualcosa? Si assottigliano gli spazi anche per anziani rivoltosi. Si pensi al professorPaolo Savonache deve battersi per l’incarico allaConsobcome un virgulto del vecchio pentapartito ansioso di avere un posto in prima fila. Si pensi ancora aCarlo Freccero, bastian contrario di tante leadership che oggi tace facendo una tivù assai brutta, la più brutta che abbia mai fatto. La sinistra si chiami fuori. È il contrario dell’Aventino. La sinistra oggi stia con isindacatiche manifestano aSan Giovanni a Roma, stia con la bellaItaliache soccorre e vuole lanciare messaggi dipacificazione civile, conchi pensa che l’Italia è un luogo di intreccio di culture, di nazionalità, è già in sé una famiglia europea che ha come nemico solo il sovranismo-patriottismo ottuso. La sinistra si tolga dalla testa di parteggiare per l’uno o per l’altro deipartiti di governo. Purtroppo la strada della sofferenza per l’Italia è appena iniziata. Il successo di Salvini è un travaso di voti dalM5sma attorno a lui Il fenomeno carismatico non si è creato. La popolarità e i voti di Salvini non esprimono leadership durevole, è solo un palloncino gonfiato fino allo spasimo.