SALVINI (E LA LEGA) GIOCA CON LE ISTITUZIONI E CON LA DEMOCRAZIA CON LA LEGGEREZZA DI CHI SE NE FREGA DI ESSE

SALVINI (E LA LEGA) GIOCA CON LE ISTITUZIONI E CON LA DEMOCRAZIA CON LA LEGGEREZZA DI CHI SE NE FREGA DI ESSE

A chi si stupisca che Salvini, che votò a favore del Rosatellum (ossia della legge elettorale sostanzialmente proporzionale che regolò le votazioni del 2018), adesso vada annunciando urbi et orbi futuri referendum per istituire un maggioritario all’americana e un ancor più americano presidenzialismo (sognando di diventare il Trump de noantri), ricordo che i leghisti fanno spesso così. Anche Calderoli, che non solo aveva votato ma era stato il principale firmatario della legge elettorale precedente, che infatti portava il suo nome, qualche mese dopo la definì “una porcata” (da cui il nomignolo “Porcellum”). In sostanza, giocano con le istituzioni e con la democrazia con la leggerezza di chi se ne frega di esse.