GRAZIE RENZI

GRAZIE RENZI

Credevo di non poterlo mai dire al bulletto narcisista toscano. Ed invece stavolta c’è proprio da stringergli la mano e ringraziarlo.Matteo Renzi, andandosene dal Pd, rafforza il Governo. Sembra un paradosso, ma è così. Da un lato migliora il quadro della collaborazione tra Pd e M5s. Il Pd non è più il partito di Renzi. (E a molti tornerà la voglia di iscriversi al Pd). Dall’altro permette ormai a Liberi e Uguali di tornare nel Pd. (Il suo 3% va via e arriva il 3% di Leu. SITUAZIONE INALTERATA). E poi, adesso, va a combattere nel suo campo. La destra. Riuscirà il Matteo toscano a battere quello padano e formare una destra moderata e moderna?In palio ci sono le spoglie di Forza Italia, che non potevano certe essere sparite. p.s. (Pd e M5s: lavorate, lavorate, lavorate).