LA SCISSIONE LAMPO CHE FA TORNARE RENZI AL CENTRO DEL PANORAMA POLITICO
Era chiaro che Matteo Renzi si stesse preparando alla scissione e abbia proposto il sostegno a Conte Bis a maggioranza PD-M5S per non andare a elezioni subito e perdere il controllo dei gruppi parlamentari composti per la maggior parte da fedelissimi che molto probabilmente non sarebbe stati ricandati dalla segreteria di Zingaretti, ma mai mi sarei aspettata una scissione a 10 giorni di distanza. È tornato al centro del panorama politico, come ago della bilancia, proponendo un’alleanza inimmaginabile fino a 15 giorni prima, ma non è da lui accontentarsi, non è da lui stare in disparte senza un ruolo primario da capo, che sia di segretario politico o di governo. Ha chiamato Conte per annunciare l’uscita dal PD e ribadire convintamente il sostegno, esterno, all’esecutivo che ha contribuito a creare. Un “Giuseppe, stai sereno”, né più né meno.
