5 NOVEMBRE: SI VOTA IN SICILIA, SINISTRA ITALIANA CI SARA’

5 NOVEMBRE: SI VOTA IN SICILIA, SINISTRA ITALIANA CI SARA’

Il 5 Novembre si vota per l’elezione dell’Assemblea regionale siciliana. È un passaggio decisivo per il futuro dell’isola, ma è rilevante anche per le vicende nazionali e per gli esiti delle elezioni politiche della primavera prossima. In Sicilia, Sinistra Italiana si è predisposta sin dall’inizio a una navigazione in mare aperto, per arrivare a una proposta civica e politica plurale e ampia, ma con una bussola programmatica imprescindibile: discontinuità con il Governo Crocetta e i governi regionali precedenti sulla gestione e la valorizzazione dei beni comuni, sulle politiche economiche e sociali, sui diritti, sulla qualità amministrativa e la partecipazione democratica. Ha, inoltre, posto come fondamenta del progetto coerenza tra discontinuità programmatica e rinnovamento delle classi dirigenti. In sintesi, la linea definita e praticata con successo, insieme a Leoluca Orlando, nelle elezioni comunali a Palermo a giugno scorso.Intorno all’asse apertura/discontinuità, grazie a una sintonia di fondo, è maturato un rapporto stretto con Mdp-Art 1. SI e Mdp, con maturità politica e realismo, hanno dato disponibilità al Sindaco Orlando per un progetto e un programma aperto anche a un Pd deciso a girare pagina rispetto alla presidenza Crocetta, ma hanno sin dall’inizio escluso ogni possibilità di coinvolgere in un progetto di discontinuità e di rinnovamento delle classi dirigenti il partito di Angelino Alfano (le ragioni dovrebbero essere evidenti). Una posizione chiara e coerente che, data la scelta continuista del Pd di fare l’alleanza con Alternativa Popolare, porta SI e Mdp a lavorare, insieme alle altre forze politiche, sociali, culturali e civiche della sinistra siciliana, a un progetto e a una candidatura autonoma. Una scelta coraggiosa e difficile, ma l’unica strada possibile per costruire una proposta credibile e riannodare i fili con larga parte della società siciliana. Di fronte alla posizione chiara e coerente di SI e Mdp-Art 1, è partito dal Pd e dintorni il solito disco rotto: sul lato A, sono incise le scomuniche alla “sinistra che sa dire solo No”, alle “ridotte minoritarie”, alla “politica di testimonianza”; sul lato B, invece troviamo gli appelli alla Santa Alleanza contro “i populisti” e “le destre”. Pd e establishment economico e mediatico nazionale fanno finta di non capire che le destre o i cosiddetti “populisti” vincono in assenza di una sinistra che ritrova le sue ragioni morali e intellettuali per parlare al suo popolo. La campagna estiva siciliana è l’antipasto dell’offensiva politica e mediatica per la campagna autunnale per le elezioni politiche. Va riconosciuto il merito allle compagne e ai compagni di SI e Mdp in Sicilia di aver saputo tenere la rotta con intelligenza e disponibilità all’ascolto. Sono un prezioso punto di riferimento per la sfida nazionale a partire dalle prossime settimane.