SERIE A: PIOLI STECCA LA PRIMA. MILAN RIMONTATO E BEFFATO DAL LECCE
Due volte in vantaggio, i rossoneri vengonoraggiunti al secondo minuto di recupero da un bolide dalla distanza del terzino leccese Calderoni. Calhanoglu, migliore in campo, e Piatek gli autori dei gol milanisti. Temporaneo pareggio di Babacar su rigore, ribadito in rete dopo la parata di Donnarumma. Compleanno ed esordio rovinato per il tecnico parmense, dopo un primo tempo di dominio assoluto, il Milan cala nella ripresa e il Lecce trova un punto prezioso. Il cambio alla guida tecnica voluto da Maldini-Boban, non ha riportato il sereno in casa milanista che a San Siro, pur disputando una buona partita, soprattutto nel primo tempo, devono masticare amaro per la beffa arrivata al minuto 92, quando il Lecce trova un insperato 2-2. Pioli aveva mischiato un po’ le carte, lasciando in panchina Piatek e inserendo Leao come centravanti mobile, e il brasiliano, nel primo tempo, si rendeva protagonista, assieme al terzino sinistro Theo, di un paio di percussioni poderose, pur non centrando la porta. Anche i cambi del tecnico, sembravano vincenti: dopo il pareggio di Babacar, rigore concesso dal Var per un fallo di mano ingenuo di Conti, aveva inserito Krunic e Piatek con il polacco che ritrovava subito il gol su azione, su imperiosa azione del turco Calhanoglu. Quando sembrava che l’esordio potesse essere vittorioso, è arrivata la beffa, anche se, in verità, il Lecce, ha disputato un ottimo secondo tempo, e l’entrata di Farias in campo, ha sicuramente dato incisività all’attacco pugliese. Insomma l’avventura di Pioli non comincia con i migliori auspici, anche se l’inizio è apparso molto positivo, tanto entusiasmo, tanta aggressività, e anche qualità, poi il calo della ripresa, un po di comfusione e probabilmente, anche qualche insicurezza di troppo, ha portato a questo pareggio che sa di beffa. Pioli dovrà lavorare molto sulla testa e anche su alcune soluzioni.
