DUNQUE PARE SIA VERO. SALVINI NON SA DI COSA PARLA

Sulla comica questione degli ospedali veneti aperti anche di notte e nei festivi, probabilmente qualcuno gli aveva preparato qualche spunto per la campagna elettorale e lui ha – come sempre – ridotto l’argomento a un rutto.Pare volesse alludere a un progetto della Regione Veneto che l’anno scorso ha consentito di fare alcuni esami radiologici anche in orari serali, un paio di volte a settimana e in alcuni week end. Detta così, in effetti, può essere una cosa di cui farsi vanto: pare siano stati erogati poco più di 80.000 esami, in questo regime.Ma i numeri spesso sono traditori.80.000 esami su 70.000.000 totali, non sono proprio un numero da rivoluzione del sistema sanitario e se poi si aggiunge che il progetto ha avuto un costo di circa 10.000.000 di euro, il miracolo svanisce. Pare anche che parecchie ulss, per rispettare la turnazione serale alla quale si erano impegnate, si siano ritrovare a dover chiudere nel pomeriggio.Forse è stato meglio che Salvini abbia ridotto tutto al rutto.