DANTE, ESEMPIO DI FORZA E CORAGGIO
Che cosa significa la parola “forza” ce lo insegna questo signore sorridente che vedete qui. Un guerriero. Si chiama Dante. Ha lavorato tutta una vita. Ora ha 84 anni, e da un anno ha purtroppo tutta la parte destra del corpo completamente paralizzata a causa di un ictus. Per questo è costretto su una sedia a rotelle. Questa settimana Dante ha inoltre subito un altro duro colpo: è stato purtroppo ricoverato all’ospedale per un’infezione.Ma sapete lì qual è stata la sua prima preoccupazione? Quella di non poter votare. Perché Dante ha sempre votato. Ha sempre combattuto. Ed uno dei suoi grandi rimpianti è stato proprio quello di non essere potuto fisicamente scendere in piazza con le sardine a causa della sua condizione. “Per fortuna che ci sono loro”, dice. Al voto, almeno a quello, non poteva allora rinunciare. Neanche dall’ospedale. Ha quindi chiesto di poterlo esprimere lì, dove era ricoverato. Ma ieri ha saputo che medici lo avrebbero dimesso il giorno stesso. Sapete quindi cosa ha fatto? Ha addirittura prenotato un’ambulanza che lo ha caricato e portato diretto al seggio elettorale. Dove ha votato per Bonaccini. Perché “l’Emilia Romagna è la regione in cui si sta meglio, e non ha bisogno di essere liberata da nulla”. Dice sorridendo. A te, Dante, diciamo quindi grazie. Grazie per essere un esempio di forza, di coraggio. Grazie per essere, davvero, un grande Uomo. Di quelli davvero con la “u” maiuscola.
