IL «MODELLO ZAIA», ORDINANZE SCOPIAZZATE E MESSE IN CIRCOLAZIONE SENZA CORREZIONI

IL «MODELLO ZAIA», ORDINANZE SCOPIAZZATE E MESSE IN CIRCOLAZIONE SENZA CORREZIONI

Voi ricordate il famoso “modello Zaia”?Quel modello da prendere a esempio che i leghisti volevano applicare in Emilia-Romagna. Bene. Sappiate allora che in questi giorni il modello regionale leghista del Veneto è stato così brillante da non esser riuscito a produrre, per conto suo, l’ordinanza sul coronavirus. E l’ha per questo scopiazzata da…indovinate un po’: l’Emilia-Romagna. La terra che doveva esser “sanificata” dal modello veneto. E, pensate, son stati così bravi da essersi persino dimenticati di correggere il testo dopo averlo copiato. Così in Veneto la circolare che sta girando riporta la testualmente “d’intesa con il presidente della Regione Emilia-Romagna“. In Veneto. Ecco. Se allora qualcuno si stesse ancora chiedendo chi o cosa debba essere “liberato” nelle regioni, la risposta potrà trovarla qui. E sarà quella definitiva.