CALCIO: L’EMERGENZA, LE IPOTESI

CALCIO: L’EMERGENZA, LE IPOTESI

Il Consiglio Figc, Ghirelli: “Tra ipotesi anche playoff scudetto”.Il presidente della Lega Pro: “Ogni decisione sarà presa entro il 23 marzo”. Per le sorti della Serie A ci sarebbero allo studio “quattro ipotesi”, attualmente allo stato assolutamente embrionale: in caso di ritorno alla normalità dopo il 3 aprile “la speranza è quella di recuperare le partite di campionato oltre il 24 maggio”.Sarebbe una ipotesi possibile, con l’attuale stop si perderebbero solo 2 giornate di campionato, perché la sosta per le nazionali era già prevista, e, con uno slittamento degli Europei la cosa sarebbe plausibile, e sarebbe anche quella regolare ed auspicabile. Un’alternativa, Sicuramente più pasticciata è discutibile sarebbe quella dei playoff: “È una possibilità”. Lo dice il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli al termine del consiglio straordinario della Figc sull’emergenza Coronavirus che ha sancito lo stop ai campionati come previsto dall’ultimo Dpcm emanato dal premier Conte.In questo momento si giocherebbero lo scudetto le prime 4 classificate, Juventus, Lazio, Inter e Atalanta, ma sarebbe difficile fare digerire alla Juventus di giocarsi lo scudetto con l’Atalanta che oggi ha 15 punti in meno. In caso di ulteriore stop al campionato imposto dall’emergenza, le altre due alternative sarebbero quelle della non assegnazione ( che ha solo un precedente in Italia, nel 1915 a causa dello scoppio della guerra), o dell’assegnazione del titolo in base alla classifica di oggi. E in questo caso, state certi, insorgerebbe Lotito che già ha mal digerito lo stop attuale è che non permetterebbe tale decisione. Difficile trovare una soluzione logica e confacente a tutti, molto dipenderà anche dalla decisione della Uefa su un eventuale slittamento degli Europei al 2021. Ipotesi sulla quale sta lavorando la Figc e altre federazioni europee.In ogni caso, precisa Ghirelli: “Ogni decisione sarà presa dalle singole leghe (A, B e C, ndr) entro il 23 marzo, data del prossimo consiglio federale”.