IL SENATO CHIAMATO A VOTARE SULLA PROPOSTA DI ISTITUIRE UNA COMMISSIONE SPECIALE SULL’ AUTISMO

IL SENATO CHIAMATO A VOTARE SULLA PROPOSTA DI ISTITUIRE UNA COMMISSIONE SPECIALE SULL’ AUTISMO

Martedì prossimo il Senato sarà chiamato a votare sulla proposta di istituire una commissione speciale sull’autismo. Ottima idea, se si vuole investigare sul ritardo delle diagnosi, quando non si vive vicino a grandi ospedali. Se si vuole far luce sui pochi centri specializzati e sui moltissimi che spremono soldi alle famiglie con improbabili riabilitazioni o addirittura guarigioni, come fosse una malattia. Ottima idea se si vuole lavorare sulla inclusione scolastica prima, sociale e lavorativa poi.Se si vuole stabilire quali siano i bisogni di supporto e sostegno economico per famiglie spesso abbandonate. Ottima idea, se si vuole attuare una bella legge come il “dopo di noi”, che è rimasta sulla carta e non solo per chi abbia il disturbo dello spettro autistico. Se invece qualcuno ha intenzione di farne il cineforum coi filmetti del truffatore che ha messo in relazione l’autismo coi vaccini, se si intende far spazio ai fuffari delle diete senza caseina, se camere iperbariche, terapie chelanti, elettroshock e diete detox faranno capolino in una Commissione parlamentare, non solo si sarà persa un’occasione, non solo si strumentalizzeranno tragedie vere, ma come purtroppo già è capitato la politica darà di sè, al mondo che ci osserva basandosi sulla scienza, una pessima immagine.