AUMENTARE L’ETÀ PENSIONABILE? NO, RIDURRE IL TEMPO DI LAVORO

AUMENTARE L’ETÀ PENSIONABILE? NO, RIDURRE IL TEMPO DI LAVORO

“Bisogna aumentare l’età pensionabile!”, è il ritornello della politica italiana.La ragione è sempre la stessa: i bilanci, i conti.Ma c’è una volta in cui la politica si preoccupi del bilancio della vita delle persone?“Lavora di più”, continuano a dire.E poco importa se i lavoratori italiani sono di già quelli che lavorano più di tutti in Europa, nel corso di un anno. Quasi 1.800 ore all’anno, rispetto a francesi e tedeschi che ne lavorano in media circa 400 in meno.Per non parlare delle retribuzioni, fra le più basse di Europa.E allora perché e per chi, soprattutto, lavoriamo così tanto?È arrivato il momento di porre con forza il tema della riduzione del tempo di lavoro, sia per redistribuire il lavoro che c’è, sia per rendere la vita di chi lavora più dignitosa.Prendiamo subito in mano un tema così fondamentale per il futuro di milioni di persone.