HANNO ABBOCCATO TUTTI SAPENDO CHE SI TRATTA DI UN FALSO

Il giornalismo internazionale mette davvero paura per il proprio asservimento agli interessi finanziari internazionali di chi specula in borsa.Ieri, Donald Trump, con la sua consueta tronfia sicumera, ha annuinciato di aver cancellato con un colpo di spugna il clintoniano Nafta (acronimo che sta per North American Free Trade Agreement firmato nel 1993) siglando un patto con il presidente del Messico, Pena Nieto, che abolisce i dazi, consolida un’alleanza economica con il vicino latino e va all’attacco del Canada. Esultanza di Wall Street e tutti i titoli del comparto automotive schizzano in alto.E’ una truffa.E lo sanno tutti.Si tratta di una manovra elettorale per far salire la borsa ai massimi storici evitando il tracollo prima delle elezioni di mid-term, previste l’8 di novembre.La verità è che il presidente del Messico, Pena Nieto, “tecnicamente” e “legalmente” (sulla base del diritto costituzionale messicano) “non è abilitato a firmare alcun impegno internazionale che modifichi contratti in vigore alla data del 30 giugno 2018, avendo perso le elezioni svolte in data 1 Luglio 2018 e vinte dal suo opponente Obregòn, il quale assumerà pieni poteri ed entrerà in carica in data 15 novembre 2018”, cioè 10 giorni dopo le elezioni politiche statunitensi. Il nuovo presidente legittimo ieri, in conferenza stampa, ha spiegato che “non è mia intenzione ratificare tale accordo che ha valore nullo, e non appena insediato lo cancellerò aprendo trattative congiunte con le amministrazioni di Canada e Usa”. Hanno abboccato tutti sapendo che si tratta di un falso.Per la serie“so che non è vero, ma io ci credo perchè mi conviene”No comment.