AUMENTARE IL DEFICIT PER FINANZIARE IL REDDITO DI CITTADINANZA EQUIVALE AD UN’OPERAZIONE SPECULATIVA

AUMENTARE IL DEFICIT PER FINANZIARE IL REDDITO DI CITTADINANZA EQUIVALE AD UN’OPERAZIONE SPECULATIVA

La nostra sicurezza aumenta migliorando le condizioni di lavoro: ogni giorno tre di noi non tornano a casa, e 1.800 ci tornano infortunati. La nostra sicurezza aumenta dando a tutti una casa in cui vivere: ce ne sono 7 milioni vuote. Bastano per le prossime tre generazioni. La nostra sicurezza aumenta garantendo un reddito degno a ciascuno: 10 persone possiedono 100 miliardi, 5 milioni non mettono assieme pranzo e cena. La nostra sicurezza NON aumenta trasformando decine di migliaia di persone in clandestini, buoni solo per il lavoro nero e la criminalità. Eppure il Governo non spende una parola su ciò che ci renderebbe più sicuri, ma all’unanimità vota per bastonare i più poveri. Quando oggi l’Italia emette nuovo debito a medio termine, paga un interesse netto del 2,45%.Chi paga sono i contribuenti, chi incassa per il 38% banche e assicurazioni italiane, per il 26,5% investitori stranieri.In altre parole, aumentare il deficit per finanziare il reddito di cittadinanza, come chiede Di Maio, equivale a trasferire risorse alla grande finanza.Un’operazione che dovrebbe essere redistribuiva, diventa di fatto speculativa.Insisto: mai come oggi il reddito di cittadinanza può e deve essere finanziato esclusivamente attraverso la tassazione di grandi patrimoni e rendite.Altrimenti é un errore micidiale.