BAGLIONI SCATENATO IN TOUR: “SUL PALCO PERDO I FRENI INIBITORI”

BAGLIONI SCATENATO IN TOUR: “SUL PALCO PERDO I FRENI INIBITORI”

DI CINZIA MARONGIUFirenze – È quasi l’una del mattino quando Claudio Baglioni si presenta davanti ai giornalisti al primo piano del Nelson Mandela Forum di Firenze, dove ha appena concluso la prima data del suo nuovo tour “Al Centro”. Chiamare concerto le tre ore e mezzo di musica, balli e acrobazie sopra una pedana computerizzata posta proprio al centro del palazzetto, nella quale Baglioni, assoluto padrone della scena, esposto allo sguardo adorante dei fan a 360 gradi, temerario e senza quinte pronte a proteggerlo, ripercorre i suoi primi 50 anni di carriera, è quantomeno riduttivo. “Al centro”, come d’altra parte era già stato evidente all’Arena di Verona un mese fa, è uno show visionario che fa l’occhiolino al teatro e al mondo del circo, studiato alla perfezione dallo stesso artista che più si avvicina ai 70 anni e più sembra ringiovanire fisicamente e artisticamente, pieno com’è di energia e di progetti.Lui a Tiscali.it che glielo chiede non svela nessuna “ricetta segreta” ma anzi abbozza parlando di “fatica” dovuta all’anagrafe e confessando che i balli che si concede sono dovuti alla “perdita dei freni inibitori” una volta sul palco. E svela: “Il mio è un mestiere privilegiato non perché ti faccia trovare facilmente un tavolo al ristorante ma perché, se hai successo, ti permette di restare ragazzino e di giocare con giocattoli costosi, invitando molti amici a giocare con te”. E che questo giocattolo chiamato “Al Centro” sia sontuoso è testimoniato oltre che dai 21 musicisti e dai trenta artisti, tra coriste, performer e acrobati, dalla presenza accanto a lui, al promoter della F&P Ferdinando Salzano e al coreografo Giuliano Peparini, dello sponsor della Tim.http://tisca.li/BaglioniTour