CHI CREDE NELLA ‘VERITÀ’ DELLE AGENZIE DI RATING E’ IN MALAFEDE

CHI CREDE NELLA ‘VERITÀ’ DELLE AGENZIE DI RATING E’ IN MALAFEDE

L’Italia dunque ha BBB-, l’affidabilità dei suoi titoli sarebbe al livello della Bulgaria, della Romania dii Aruba, Azerbaigian, Bolivia, Colombia, Ungheria, Indonesia, Namibia, Marocco, Uruguay, insomma l’Italia sarebbe una specie di paese dell’Est europeo, o meglio, africano in via di sviluppo o latinoamericano addirittura. Ci hanno messo in quel gruppo lì. E non da adesso, sono anni che è così.E sarebbe messa peggio di Turchia e Cina, che ha perfino una A (in effetti sono due due feroci dittature, quindi lì per la finanza internazionale va benissimo), del Messico, delle Filippine, della Thailandia, i cui governi, come noto, sono periodicamente scossi da contestazioni di massa per altissima corruzione e caos istituzionale.Ricordate i titoli spazzatura all’origine della grande crisi del 2008? contenevano miriadi di crediti ad alto rischio, legati ai mutui subprime, ma avevano alti rating cioè voti di solvibilità eccellenti.Fate voi.