COSTANZO, LA BUSSOLA DE NOANTRI

COSTANZO, LA BUSSOLA DE NOANTRI

Vi prego, non ditemi che sono un masochista. La scorsa notte ho guardato per intero il Maurizio Costanzo show. E non me ne sonopentito. Costanzo, ancora più di Vespa, è una bussola infallibile per sapere dove soffia il vento. Dopo le puntate preparatorie dedicate a Fabrizio Corona e Asia Argento, tanto per scaldare i motori e dissodare il terreno, è arrivata l’abbondante semina, e la rivelazione su quello che bolle in pentola, su quale futuro ci stiano prospettando. Questa volta la puntata di “Uno contro tutti” vedeva protagonista Matteo Salvini. Naturalmente quel “contro” era del tutto pleonastico, perché al Parioli erano tutti per Salvini: gli ospiti e il pubblico, tanto è vero che il “presentatore coi baffi” ha concluso dicendo: “Non è quasi mai capitato che la gente si alzasse in piedi, per applaudirLa, signor Ministro”.Le maiuscole le ho aggiunte, ma era questo il senso di un talk-show dove si è stati attenti a tirare cinghiate ai cinque stelle e a magnificare le doti del numero uno leghista.Che significa tutto questo ?, direte voi. Significa semplicemente che due più due fa quattro,che si stanno già scaldando i motori viste le difficoltà del Governo attuale, che ormai i consensi alla Lega aggiunti a quelli di Forza Italia, di Fratelli d’Italia e dei Renziani ,comunque si vogliano chiamare, sono pronti per essere ammucchiati, e prossimamente utilizzati, dal Grande Federatore, cioè Silvio Berlusconi, il quale mai avrebbe consentito a tale consacrazione Salviniana su Canale 5, se non fosse utilissima ai suoi scopi. E quindi: un Grazie a Maurizio, la Bussola de Noantri.