DA PITTSBURGH ALLA CALIFORNIA. L’AMERICA RIMUOVE IN FRETTA LE SUE STRAGI

Uno ha ucciso 11 persone in una sinagoga di Pittsburgh.Il secondo ne ha assassinate 12 in un bar della California. Notizie su di loro si sono ridotte drasticamente, al solito. L’America (e non solo) rimuove in fretta i massacri che non hanno una netta matrice terroristica (come la sapete, la penso diversamente).Intanto continuo a studiare. Su killer di Thousand Oaks – quello del locale, per capirci – è emersa un’altra testimonianza di una sua insegnante del liceo. E’ la seconda di questo tipoLo ha definito “un sadico, una bomba a tempo, che sin da ragazzo manifestava aggressività”. Durante un colloquio il ragazzo avrebbe detto che voleva entrare nell’esercito per “uccidere”.L’insegnante sostiene di aver segnalato lo studente all’istituto, ma senza risultato.Il futuro omicida era stato cacciato dal team di atletica dopo aver aggredito l’allenatrice, ma era stato poi riammesso dai superiori per non compromettere la sua aspirazione a entrare nei marines.Vi serve altro? Quando dico che, a volte, si possono fermare?