DE LUIGI PROPRIO NO

DE LUIGI PROPRIO NO

AVVISO. Alcuni amici di Facebook mi chiedono se ho visto “Ti presento Sofia”, la commedia che esce oggi nelle sale con Medusa, e se ne parlerò qui e su Cinemonitor. Allora preciso. Ho sincera stima, sin dai tempi del suo bel film d’esordio “Il caso Martello”, nei confronti di Guido Chiesa, regista interessante e uomo gentile. La situazione del cinema italiano l’ha sospinto verso storie di tipo diverso, più decisamente pop, come “Belli di papà” e “Classe Z”, il che va benissimo: la situazione è dura per tutti, i film d’autore vanno maluccio al botteghino (con qualche eccezione) e il lavoro è lavoro, se ben fatto e soprattutto se te l’offrono. Ma proprio non riesco ad andare a vedere “Ti presento Sofia”, remake di un film argentino, “Se permetti non parlarmi di bambini”, uscito da noi nel 2016. Purtroppo mi basta osservare le facce, le mosse e gli sguardi che fa solitamente al cinema Fabio De Luigi, anche nella foto che pubblico qui sotto, per sconsigliare (a me) la visione. Scusate.