DOMANI RIAPRONO LE SCUOLE. NON SARÀ UN VOTO A DIRE CHI SIETE
Ogni tanto una svolta, capita nella vita. E qualche volta è necessario cambiare strada, e non vorresti. Vi ho visti crescere e ricordo ogni vostra espressione, conosco la vostra gioia e so i vostri problemi, me li avete regalati. Mi bastava guardarvi salire le scale o aggirarvi per i corridoi per essere tranquilla, anche se non eravate più miei alunni, bastava vedervi. Quest’anno non vi vedrò. Non saprò se avrete insistito, come vi ho sempre pregato di fare, o avrete mollato, dopo l’ultima caduta. Non lo so. E non ve lo chiederò, così come mai vi ho cercati, essendoci silenziosamente. Ma se ancora un minimo peso le mie parole possono avere nelle vostre vite, rialzatevi, come io so che sapete fare, e dimostrate a voi stessi che valete. Tutti valete e non sarà un voto a dire chi siete. Andate avanti, tra rabbie, delusioni, ilarità improvvise, andate avanti senza mai permettere a nessuno di fermarvi, meno che mai a voi stessi. Io non ci sarò, ma vi guarderò, fiera di voi che state diventando grandi, con una fatica che riconosco. Prendete lo zaino, metteteci due quaderni, una penna e la vostra forza. E andate avanti. Domani si ricomincia, il sole sempre uguale e sempre nuovo, e le parole che non vi ho mai detto e che non vi dirò. Solo, andate avanti.
