EQUITÀ TRA CHI LAVORA TROPPO E CHI LAVORA MENO

DI GIOVANNI PAGLIAC’è chi lavora troppo e chi troppo poco, tutti con stipendi bassi e troppi senza diritti.Io vorrei una legge per una forte riduzione d’orario a parità di salario, che gli straordinari si possano chiedere ma non imporre, che ci sia di nuovo la possibilità di dire no senza rischiare un licenziamento, che i turni debbano essere concordati fra impresa e sindacato, che quando si lavora fuori da orari e giorni standard si guadagni il doppio senza sconti.Solo a quel punto la questione delle aperture domenicali non sarebbe un problema per nessuno.Nelle feste comandate invece si riposa, senza se e senza ma.