IL NUOVO FILM DI ZANASI “TROPPA GRAZIA” RACCONTA IL MIRACOLO CON ROHRWACHER E GERMANO

Torna al cinema il regista Gianni Zanasi con il suo nuovo film “Troppa Grazia”. Nelle sale uscirà il 22 novembre ma ha già fatto parlare di sé per aver vinto il premio European Cinemas Label come miglior film europeo alla 71ª edizione del Festival di Cannes. Una storia incredibile e surreale, ma densa di significato, speranza e di una freschezza che il cinema italiano ricerca da un po’.La geometra di 36 anni Lucia, interpretata da Alba Rohrwacher , conduce la sua vita in una precaria stabilità dividendosi tra la figlia e il collega/compagno con cui è in crisi (Elio Germano).Dopo aver scoperto un abuso edilizio in una delle aeree in cui si trova a lavorare, la sua vita cambia improvvisamente. Inizialmente decide di non divulgare la notizia per non avere problemi ma un giorno appare dal nulla in mezzo ai campi quella che sembra una giovane zingara. Sebbene Lucia cerchi di allontanarla e continuare con il proprio lavoro, scoprirà che quella giovane donna altro non è che la Madonna, arrivata da lei per chiedere la costruzione di una nuova chiesa proprio in quel sito.Una commedia dalla delicata ironia che parte da un evento di straordinaria grandezza e limitata verosimiglianza per affrontare tematiche fondamentali quali l’ecologia, la religione, e questa speranza lontana che la nostra generazione non vede. E in un misto di incredulità sarà proprio Lucia a dover combattere contro se stessa per accettare le verità di Maria e farsi da tramite per le sue azioni. In una epoca che dimentica la propria fede, la propria interiorità e anche i propri sogni in favore di un sistema che annichilisce e svilisce, il regista propone una luce di speranza dai toni caldi del giallo e del blu per la sua pellicola. Per gli scettici e i creduloni abbassare le difese e lasciarci conquistare dalla delicatezza della Rohrwacher e una Maria esigente e irriverente come non ne avevamo mai viste.