IL TIRAMOLLA SULLA FINANZIARIA
Oggi in edicola(Servizio pubblico di rassegna stampa in 10 punti per chi non ha tempo) 1. Il tiramolla sulla Finanziaria è destinato a durare ancora diversi giorni perché Di Maio è in Cina, lo si rivede venerdì e non si decide nulla finché non torna lui. Che nel frattempo posta video su Facebook da Chengdu. 2. Continua però sui giornali “l’ira di Di Maio”, format titolistico che promette molto bene per tutta la stagione autunno-inverno. Anche “Il Tesoro tira dritto”, tuttavia, minaccia una reiterazione di lungo periodo. 3. Io uno scazzo così sulla legge di bilancio non me lo ricordo nemmeno nell’Ulivo che andava da Mastella a Bertinotti. Forse giusto al tempo delle “liti fra le comari”, Formica e Andreatta, ma è roba che i giovani manco sanno di cosa sto parlando, giustamente. 4. Il litigio su chi sarà il commissario per il ponte a Genova sembra invece risolto: per non scontentare nessuno forse se ne faranno due, di commissari, un po’ come i consoli degli antichi romani – o i carabinieri delle barzellette. 5. Quando la Lega avrà finito di restituire i soldi truffati allo Stato mia figlia piccola avrà 84 anni. Ora fa la terza elementare. Noi invece non saremo qui a raccontarcelo. 6. No, non provateci. Dico: non provateci ad andare in banca a chiedere di spalmare il vostro mutuo su 76 anni senza interessi. Mica siete truffatori voi. Il trattamento in questione è riservato ai grandi truffatori, meglio se stanno al governo. 7. Intervistona del premier Conte a La Verità. Ve ne riassumo i punti salienti: “Non mi sento di fare anticipazioni”. “È una possibilità”. “Non se n’è discusso”. “Non mi risulta”. “È un tema delicato”. “Vedremo”. 8. “La sinistra ha ignorato i deboli”: ci è arrivato anche Antonio Polito, sulla prima del Corriere. «Forse tra cinque anni ci arriveranno anche i taliban-renziani», mi ha scritto su Whatsapp un amico ex renziano. 9. Però oggi sui giornali c’è poco o niente sul Pd, dopo la rumorosa vicenda delle cene. Forse si sono accorti della ciclopica figura di merda e hanno deciso di tacere. Ma è meglio non farsi illusioni, Calenda ha sempre lì lo smartphone in tasca con Twitter a portata di pollice. 10. Osservatorio testate fasciotrash: “Alla faccia dei paladini del finto buonismo”; “Rom accerchiano un’anziana per rubarle una catenella”; “Rom tirano sassi contro le auto”; “La mappa del terrore in Italia, ecco i jihadisti della porta accanto”; “Chi sta dentro casa è giusto che spari al ladro”; “Paesi africani senza vergogna”; “Salvini, un tripudio da Floris”; “A scuola obbligatoria l’ora di romeno”; “Padre Pio ha 2 milioni di follower”; “Con i pettorali ho già dato: Ventura gela in diretta Bettarini”.
