INIZIA L’ANNO SCOLASTICO E IL DEGRADO DELLE SCUOLE CONTINUA

INIZIA L’ANNO SCOLASTICO E IL DEGRADO DELLE SCUOLE CONTINUA

Inizia l’anno scolastico e iniziano, sui gruppi di genitori – anzi, più che altro di mamme, diciamolo – segnalazioni con tanto di foto che mostrano lo stato in cui versano tante scuole. Soprattutto scuole statali. Scuole materne eh, quelle in cui vanno piccoletti e piccolette di nemmeno 3 anni. Scuole con bagni fetidi, sporche, con staccionate pericolanti e l’erba alta. Scuole in cui ci sono 5 wc agibili su 9, con una sedia messa sulla tazza per far capire che lì non ci si può sedere per fare la pipì, al massimo per leggere un libricino. La dignità di un bambino passa anche per l’igiene. Il rispetto di un essere umano passa per la sicurezza. Non tutte le famiglie possono permettersi l’asilo privato. Ci sono mamme che si stanno organizzando per andare a scuola a pulire i cessi. Nella speranza che i loro figli non si becchino un’infezione alle vie urinarie. Perché per tre anni li hanno tenuti sollevati sulla tazza del bagno pubblico e non si rassegnano a lasciare i loro figli nella puzza. Altro che inserimento, altro che distacco graduale. Ma quale bambino vorrebbe lasciare casa sua per passare la giornata tra sporcizia e incuria? Che tristezza, che scoramento.