LA RISCOSSA DEGLI ULTIMI

LA RISCOSSA DEGLI ULTIMI

Si parla di noi. Capite?Per la prima volta si parla degli ultimi, dei pensionati, dei lavoratori licenziati, delle Aziende fallite per debiti con lo stato.Si parla di noi!Non di quanto prenderà di più un politico, ma di quanto prenderà meno.Si parla e già parlarne è una conquista.Si sono mantenuti persino patti con gli elettori, come mai avvenuto prima.Si parla di noi e quelli che non parlavano mai di noi, adesso sono costretti a parlarne.Per darci contro, per dire che siamo stati dei babbei a farci abbindolare da questo governo del cambiamento.Ricorsi su ricorsi per riprendersi il loro vitalizio che questo governo avrebbe ingiustamente eliminato!Ma dov’è la sinistra? Ma cosa fa questa sinistra sempre più assente?Dove si è nascosta per tutti questi anni?Dove guardava mentre i pensionati a 300 euro mese di pensione, morivano per un influenza?O mentre i padri di famiglia licenziati non sapevano come fare a sbarcare il lunario?E mentre “loro” si battono per aumentare uno stipendio già oltre ogni misura, gli altri, quelli stupidi, quelli che hanno perso casa, lavoro e figli,quei poveri cristi, morivano di fame e di malasanità.Si parla di noi.Poveri cittadini sviliti e umiliati che per la prima volta abbiamo facoltà di parola, di dire la nostra.No cari signori, non è colpa del cambiamento se siamo a questo punto.Il malessere attuale viene da molto lontano.Dagli appalti truccati, dalla corruzione, dai vari Buzzi, dagli sprechi per mantenere una casta che adesso teme di perdere tutto.Viene da tutti i giovani mandati all’estero perchésoldi per investire su di loro non ne hanno trovati, investiti per rifocillare le banche con decreti fatti di notte.Il malessere viene dalla lontananza dall’umano.Dagli ultimi.Da una sanità distrutta,dai favori agli imprenditori che hanno delocalizzato le proprie aziende a danno di tante famiglie lasciate per strada. Manca qualcosa? Si.È mancato e manca ancora il buon senso di pensare che la gente potesse subire tante ingiustizie, passivamente. Alla fine anche gli agnelli si ribellano.Non sono sempre i leoni a vincere.Qualche volta, possono perdere anche loro.