MIGRANTI, RAGIONEVOLE PROPOSTA DELL’ITALIA

La ministra della Difesa Elisabetta Trenta ieri a Vienna ha proposto ai Paesi dell’Unione europea di modificare il trattato della missione Sophia, che di fatto prevede l’Italia e la Grecia come unico “porto sicuro” per i migranti nel Mediterraneo, ma di fatto la sola Italia, perché porto più vicino e perché la Grecia ha raggiunto il punto di saturazione. L’Italia è anche a capo della missione Sophia, con l’incarico di coordinarla. La modifica proposta dal nostro governo era che tutti i paesi che si affacciano sul Mediterraneo (quindi anche Francia, Spagna, Cipro, Malta, Slovenia) siano a turno classificati come “porto sicuro”, con periodi di turnazione prestabiliti. Una proposta molto ragionevole. Eppure i Paesi europei non hanno accettato, anzi hanno addirittura rifiutato di discutere ogni modifica fino alla scadenza del trattato, che scade fra tre mesi. “Che differenza fanno tre mesi?” si è chiesta sconsolata la nostra Ministra della Difesa. Conclusione numero 1: perdura il totale egoismo nazionale di tutti i Paesi della Ue. Conclusione numero 2: nessun Paese vuole i migranti e tutti vogliono accollarli all’Italia.