MUORE LO STREET ARTIST ALESSANDRO CALIGARIS SOFFOCATO DA UN BOCCONE

MUORE LO STREET ARTIST ALESSANDRO CALIGARIS SOFFOCATO DA UN BOCCONE

Una vita dedicata all’arte e alla voglia di renderla d’aiuto per gli altri, interrotta da un banale incidente. Alessandro Caligaris street artist e fumettista italiano è scomparso il 30 ottobre in seguito al soffocamento per un boccone durante una cena al ristorante.Caligaris si è spento dopo quattro giorni all’istituto Molinette di Torino ha perso la vita il martedì successivo. Una sera qualunque e i 31 anni di un giovane artista torinese all’apice della carriera. Una notizia che ha sconvolto familiari, amici e il mondo dell’arte. A renderla pubblica è stata la casa editrice del ragazzo Eris Edizioni che su Facebook ha comunicato l’accaduto improvviso e il loro totale sconforto.Laureato all’Accademia Albertina delle Belle Arti, aveva fatto della passione un lavoro oltre che l’espressione del suo sé con quei murales sparsi per la città così pieni di colore e dal forte e disturbante impatto visivo. Tra le sue iniziative più importanti e l’impegno costante nei suoi disegni dai grandi spazi, con Antonio L. Falbo aveva firmato il romanzo Revolushow uscito nel 2016 sempre per Eris Edizioni che lo aveva definito “una diretta televisiva senza interruzioni con personaggi assurdi, battute demenziali e il peggio che il mondo dispotico della City abbia mai partorito”. Nel 2017 era arrivato uno dei suoi progetti più belli: il fumetto speciale “Blue boy, guida all’infinito chiuso in una stanza” edito dalla Anonima Fumetti Caligaris che aveva realizzato non per gli specialisti ma per permettere a chiunque di addentrarsi nel mondo di chi soffre del disturbo da spettro autistico. La storia dai toni blu, che notoriamente è il colore simbolo dell’autismo, raccontava l’incontro nell’Albertina di Torino tra un operatore e tre ragazzi autistici. Questo nato direttamente dalla sua esperienza perché l’artista in quei laboratori era da anni impegnato nello studio e nello sviluppo dell’arteterapia con pazienti che soffrivano di disturbi pervasivi.E il cordoglio è arrivato anche dalla fiera Lucca Comics & Games alla diciottesima edizione partita questo week-end di cui l’artista era stato ospite più volte.Una personalità che rimarrà impressa nella mente, nel cuore e tra le pagine di chi ha lo ha incontrato e letto lasciandosi “colorare” dalle sue suggestioni.