PIACENZA: BANDE DI RAGAZZI ORGANIZZANO SUI SOCIAL VIOLENTE RISSE

Nel settembre 2016 a Piacenza un grande corteo sindacale di USB dopo la morte di un lavoratore e sindacalista, Abd El Salam, investito durante uno sciopero da un camionista spinto da un dirigente dell’azienda di logistica a passare lo stesso, nonostante il picchetto dei manifestanti.In quell’occasione la città fu blindata, i commercianti chiusero le saracinesche, non per il rispetto che sarebbe dovuto esserci nei confronti del lavoratore ucciso, ma per il timore di disordini, una città che ha quindi ignorato la disgrazia mettendo in atto una schifosa reazione nei confronti di lavoratori che hanno manifestato pacificamente.Notizia di oggi: a Piacenza bande di ragazzi organizzano sui social violenti risse da svolgersi nei sabato sera, con tanto di annunci e partecipazioni numerose, tra loro tanti minorenni.Cari piacentini e non solo, il problema non sono i lavoratori che mettono pacificamente in evidenza le problematiche che da anni schiacciano la dignità delle persone e cancellano il futuro di tanti ragazzi, ma qualche vostro figlio o nipote.