SEGNALI DA NON SOTTOVALUTARE
Ho partecipato ieri alla manifestazione sotto il Comune di Torino indetta dal comitato NoPillon per sostenere la mozione dell’opposizione, a cui la maggioranza ne ha fatta seguire una analoga, per il ritiro del pdl. Sono state approvate entrambe dopo tre commissioni sul tema, con comitato e associazioni anche maschili, padri separati e Cerchio degli uomini, che avevano sostenuto le ragioni per il ritiro ampiamente articolate da quello che ormai è un movimento femminista riunito su questo tema. Salvini, Pillon e Fontana cominciano a franare un po’ grazie a noi? Di corsa poi al Massimo, TFF, per vedere un bel film di un giovane regista, sardo come tutti gli attori: di Bonifacio Angius “ovunque proteggimi”, mi sono commossa, ho riso, sono uscita pensando che forse un pò di speranza di rispetto e di aiuti, donne e bambini, la possiamo riporre negli sfigati maschi. Perchè in quelli illustri, ahimè, è difficile. Non solo quelli denunciati da #metoo, non solo i politici sotto processo di Nudm Salvini, Fontana e Pillon, ma anche un grande regista morto ieri, Bertolucci, e incensato su tutti i giornali oggi, rimuovendo lo stupro voluto sul set di Ultimo tango a Parigi. Banalità del male maschile? Marginale se una giovane attrice subisce, nessuna conseguenza. Ma nella stessa giornata arrivano anche notizie inquietanti: in Cina è stato modificato il Dna di due gemelline, prima della nascita, per renderle impermeabili al virus dell’AIDS. Datemi una spiegazione di questo nuovo “progresso” violento della scienza: le femmine al servizio della sessualità maschile dalla nascita, senza rischi di contagio? La mia cara amica filosofa di Diotima, Elvia Franco, così scrive al riguardo:
