STEFANO CUCCHI SIAMO NOI. E ‘SULLA MIA PELLE’ E’ UN GRANDE FILM

STEFANO CUCCHI SIAMO NOI. E ‘SULLA MIA PELLE’ E’ UN GRANDE FILM

Ma non è solo un film. Stefano Cucchi siamo noi. Tutti noi che le abbiamo prese da chi avrebbe dovuto proteggerci, tutti voi che potreste ogni giorno inciampare in scale che non smettono di picchiarvi. Non ho mai smesso, nel mio piccolo, di lottare per Stefano, di dar luce a quell’omicidio infame. Un omicidio di stato. Non smettiamo. Sosteniamo il film, come la famiglia Cucchi che rimane uno dei pochi motivi per essere fieri di essere italiani. Continuiamo a sentire questa ingiustizia, questa infamia sulla nostra pelle. Ogni giorno, ogni volta che avremo la tentazione di voltare lo sguardo dall’altra parte. Perché Stefano ha cominciato a morire per le botte di quei carabinieri, ma il colpo di grazia l’ha ricevuto dall’indifferenza complice di tutti coloro, con camici e divise e toghe, che non lo hanno aiutato e difeso. Solo facendo valere i suoi diritti. Umani. Bastava essere umani.Stefano, voglio ricordarti senza quei lividi, sorridente. Almeno qui.