VACCINI: NECESSARIA UNA LEGGE CHE NON PERMETTA DEROGHE AI FURBI

Ogni governo ha la sua base di riferimento, ma come impone la Costituzione ogni governo deve fare il bene generale, di tutta o della larga parte della collettività. In Italia più dell’80% della popolazione vaccina i figli.In italia 300 MILA persone hanno sottoscritto una petizione per chiede tutela di tutti, garantendo che a scuola entri chi veramente sia vaccinato: viceversa si costringono cittadini italiani che vaccinarsi non possono a restarsene a casa.In audizione al Parlamento, pediatri, ordine dei medici, virologi e perfino il consigliere del Ministro sui vaccini hanno chiesto di lasciare l’obbligo di certificare la vaccinazione con un documento vero, della Asl, per entrare alle scuole dell’infanzia. Troppo alto il rischio per i 10mila immunodepressi, ancor di più il messaggio che si sarebbe mandato al paese, una marcia indietro. Con l’approvazione del mille proroghe e ignorando quella petizione, il governo ha deciso di privilegiare solo lo 0,7 % della popolazione: quelli che credono alle bufale sui vaccini, quelli che chiedono vaccini monodose o inutili esami “prevaccinali” per sottrarsi alle convocazioni delle Asl. Quelli che espongono i loro stessi figli a malattie gravissime, per superstizione.