LA PRIMA PIETRA AL CINEMA DAL 6: UN ANTI CINE-PANETTONE DI MASSINI E GUZZANTI

Arriverà nei cinema italiani il prossimo 6 dicembre la nuova commedia di Rolando Ravello con Corrado Guzzanti e Kasia Smutniak.Nei giorni più prossimi all’imminente recita di natale tra i cortili di una scuola elementare, i dirigenti, gli alunni e le famiglie sono in preda al fermento. Il 23 dicembre però, il piccolo Samir scaglia una pietra e infrange il vetro di una delle finestre dell’edificio ferendo il bidello e la moglie. Il preside (Guzzanti) si trova dunque costretto a convocare la famiglia del piccolo per decidere quali conseguenze avrà tale azione. Quando però madre e nonna musulmane di Samir si presentano al colloquio, ha inizio una vera e propria guerra all’ultima accusa. Prodotta da Warner Bros Italia e Fandango come diretta prosecuzione del film di esordio di Ravello “Tutti contro tutti” arriva per far dimenticate il cine-panettone e lasciare spazio a una commedia ironica e irriverente.E il suo tratto distintivo sta nella delicatezza con cui affronta i temi trattati che arrivano da un testo teatrale. A scriverlo infatti è stato il drammaturgo Stefano Massini che dopo averlo messo in scena una sola volta ha pensato poi di portarlo sul grande schermo.Non era facile affrontare il tema attuale della multiculturalità senza regalare buonismi, facili emozioni o situazioni comiche stereotipate e volgari. Un film di Natale sui generis che non scade nella banalità. Eppure con originalità non ha paura di sdoganare tanti pregiudizi. E infatti la stampa non ha perso tempo per contestare inesattezze sulle religioni trattate e attende con la pancia vuota i prossimi punti d’attacco. Ma il film non intende occupare posizioni politiche o erigersi come portavoce della diversità ma semplicemente far riflettere. Come oggi abbiamo così paura del diverso, perché non provare a mettersi nei panni dell’altro? Sarà forse che anche noi siamo i “diversi” per qualcun altro? E ancora, come vivono i più piccoli queste difficoltà? Si muove sulla base di questi interrogativi la serie di situazioni tragi-comiche che caratterizzano il film che sembra promettente.