L’OCCASIONE SPRECATA DA JUNCKER

Junker ha sprecato la sua ultima occasione. L’intervento del Presidente della Commissione europea a Strasburgo oggi sarebbe potuto essere l’occasione per una intelligente e utile valutazione critica delle scelte dei Governi dell’Unione attuate dalla Commissione nei quattro anni alle nostre spalle. Avrebbe potuto riconoscere il clamoroso e drammatico fallimento dei Memorandum per la Grecia. Avrebbe potuto riconoscere che è il mercantilismo estremo dell’Unione e, in particolare, dell’eurozona, la causa delle sempre più insostenibile svalutazione del lavoro, quindi divergenze tra Paesi europei, territori e interessi sociali. Avrebbe potuto riconoscere che è proprio tale mercantilismo estremo a legittimare le politiche protezioniste di Trump. Avrebbe anche potuto riconoscere l’impossibilità di tenere insieme un’Unione senza un minimo di condivisione della sfida migratoria. Avrebbe potuto, anzi dovuto, riconoscere la necessità e l’urgenza di un radicale cambiamento di rotta e contribuire a definire un’agenda sostenibile. Invece, la solita retorica.o