ASIA PIANGE DA GILETTI: “VOGLIO RESTARE A X FACTOR”

ASIA PIANGE DA GILETTI: “VOGLIO RESTARE A X FACTOR”

Fasciata da un tubino nero, un leggero filo di trucco, capelli sciolti, al naturale,lei, la donna del momento, sta davanti alle telecamere per raccontare la ‘sua’ verità.Una verità, come dice Massimo Giletti che la intervista, che farà il giro del mondo, in contrapposizione a quella di Jimmy Bennett della scorsa settimana.Asia Argento,che ha dato vita al movimento#metoocol quale ha convinto le donne dello spettacolo a denunciare le molestie subite,non ci sta a passare da stuprata a stupratrice. O peggio ancora da pedofila. ‘Uno stigma’, dice l’attrice, ‘che non merito’. Si racconta passando dal sorriso alle lacrime,consapevole che molti aspetti della storia lasceranno dubbi, susciteranno altre domande e non daranno risposte. Lei ‘mamma Asia‘ ha tenuto quasi a battesimo, in un film da lei diretto, quel‘bambino prodigio’dagli occhioni penetranti quando aveva appena 7 anni. Poi per due lustri neanche gli auguri a natale. Ma quel ‘figlio’ era lì, accucciato nel suo cuore.Dieci anni dopo lo ritrova via Twitter. Cinguettio dopo cinguettio lui le chiede aiuto, ha un copione da studiare e lei tanti suggerimenti da dare.Fissano l’incontro: l’hotel Ritz-Carlton in quel del 2013 in California.E’ un uomo ora quel Jimmy che bussa alla porta, del bambino di 10 prima non c’è più traccia.Dopo i convenevoli di rito, la promessa di lavorare nuovamente insieme. Una gioia incontenibile per l’allora 17enne.Poi il fattaccio,raccontato con dovizia di particolari che lascia dubbi sospetti incredulità in quanti ascoltano.Un rapporto sessuale inaspettato e veloce, subito passivamente(‘ero fredda e immobile’), sbandierato, al termine, come un trofeo (‘Mi ha detto che ero sempre stata il suo desiderio sessuale da quando aveva 12 anni’).Un’esperienza che sarebbe rimasta lì, in quella camera d’albergose Bennett, a distanza di 5 anni non avesse accusato Asia di averlo aggredito sessualmente quando lui era ancora minorenne e come si fosse impegnata a pagare  il suo silenzio con una cifra considerevole.Due verità messe a confronto a distanza di una settimana negli studi di Non è L’Arena su La7. Una storia che comunque la si guardi fa acqua da tutte le parti.Arricchita da foto, scattate all’epoca dei fatti, che possono far pendere il giudizio per il pro o per il contro.“Non sono colpevole”, dice tra le lacrime “Vorrei tornare a X Factor, a fare il mio lavoro, perché i miei figli sono fieri di me, l’Italia mi vuole e io non ho fatto niente”…La verità, la ‘sua’ verità Asia l’ha raccontata. Con grinta, abbondanza di particolari ed emozioni che spesso hanno avuto la meglio… ora, però, per favore, che cali il sipario su Asia Argento e la sua vita sessuale.