E LO SPRED SALE, SALE, SALE: ORMAI CI SIAMO

Il lento salire dello spread di questi giorni indica che è in preparazione un duro attacco della finanza internazionale. Le ragioni sono sia politiche, sia speculative.Probabilmente l’agenzia di rating Ficht darà il colpo di grazia.I mercati hanno intenzione di spazzare via questo Governo entro al massimo un mese. Lo faranno nel modo peggiore. Molti esulteranno, soprattutto a sinistra, ma hanno poco da stare allegri: quando sono altri e non i cittadini a decidere, la democrazia mostra tutta la propria debolezza, si involve fino a essere proprio essa stessa la vittima e a essere spazzata via.I mercati ormai stabiliscono quello che si può e non si può fare indipendentemente da chi è al governo, e questa E’ DITTATURA DI FATTO.Guardate che i mercati non ci mettono al riparo dall’uscita dall’Euro. Speculano sulle debolezze strutturali di molti Paesi. Ancora una volta abbiamo una sinistra non-sinistra europea che non sa reagire. Ovviamente, le prossime elezioni segneranno il trionfo ovunque in Europa dei populisti e delle destre. Un precedente storico è dato proprio dal nazismo che ha fatto le fortune sulla morsa internazionale ai danni della Germania. Le popolazioni non subiscono, colpite nel loro orgoglio appena possono reagiscono molto duramente.