IL MONDO FANTASTICO DI LUIGI DI MAIO

IL MONDO FANTASTICO DI LUIGI DI MAIO

DI EMILIANO RUBBINel fantastico mondo di Gigi Di Maio, le cose non sono mai quelle che sembrano, un po’ come a Oz, oppure nel Paese delle Meraviglie. Ad esempio, se Salvini incontra il suo alleato Berlusconi, sono affari suoi, nessun problema.E se ci si incontra per negoziare il fatto che nessuno toccherà in nessun modo Mediaset, in cambio di un lasciapassare sulle nomine RAI, va bene lo stesso.Del resto ci parla e ci si accorda Salvini, mica il M5S.E il fatto che governino insieme e che, se Salvini fa qualcosa, la fa a nome di un governo che è anche loro, è puramente incidentale. In ogni caso va sottolineato che, in questo caso, la premiata “coppia del cambiamento” Gigi & Teo ha il merito di aver introdotto una nuova figura politico/filosofica: il Berlusconi di Schroedinger, in cui Silvio è contemporaneamente sia alleato che opposizione. Nel magico mondo di Gigi sono possibili questa e altre meraviglie, del resto. Ad esempio, si può gridare per anni “NO AL CONDONO” e poi accettarne uno perché lo propone il vero Presidente del Consiglio, cioè Salvini. Basta cambiargli nome et voilà, non è più un brutto e cattivo “condono”, ma una splendida splendente “PACE FISCALE”. Quiindi:CONDONO —-> BRUTTOPACE FISCALE —-> BELLA Ma non finisce mica qui, eh.Sono sicuro che, a breve, Gigi e i suoi amici sapranno regalarci altre meravigliose magie.Sta per avvicinarsi il momento in cui dovranno presentare la Legge di Stabilità e lì sarà un tripudio di nuove, spettacolari, contorsioni linguistiche e giustificazioni che neanche Belushi/Jake Blues di fronte al mitra di Carrie Fisher. Le cavallette, Gigi.Alle brutte dai sempre la colpa alle cavallette, ricorda.