CUCCHI. DOPO NOVE ANNI GIUSTIZIA E VERITÀ

CUCCHI. DOPO NOVE ANNI GIUSTIZIA E VERITÀ

Ilaria Cucchi è una donna eccezionale, non solo è riuscita a rendere giustizia a suo fratello e ai suoi genitori ma, grazie anche a Riccardo Casamassima, è riuscita a fare in modo che l’Arma dei Carabinieri possa riscattare se stessa. Perché se ora l’Arma (se lo vorrà) potrà riscattarsi è merito della tenacia morale di Ilaria che ha abbattuto il muro di opacità, complicità, connivenze, protezioni politiche che per nove lunghi anni ha impedito che si sapesse in un’aula di Tribunale quello che tanti italiani già da tempo sapevano. Se dopo tanti anni giustizia e verità è stata fatta come cittadini dobbiamo essere grati ad Ilaria Cucchi, e le dovrebbero essere grate le istituzioni italiane che finora sono state distratte di fronte a quello che era chiaro agli occhi di tutti.I fascisti e i razzisti sono tanto coraggiosi, ma poi trovano sempre una scusa per giustificare i loro atti: goliardata, bravata, provavo la pistola, le uova in faccia le tiro anche alle bianche. Adesso a Napoli il consigliere di estrema destra filmato mentre tentava di aggredire e minacciava l’artista Jorit che dipingeva il volto di Ilaria Cucchi ha già chiesto scusa: ” mi sono lasciato tradire dalla emotività e da cieca passione, trasmettendo una personalità intollerante. Sono pronto a scusarmi pubblicamente con l’artista». “Cieca passione”, tanto cieco dal filmato non sembra, sapeva benissimo cosa faceva e chi aveva davanti.