IN BRASILE L’AMORE VINCE SULL’ODIO

Paula Lavigne e tanti altri artisti e intellettuali brasiliani stanno molto pubblicizzando la “camminata” per Rio de Janeiro organizzata oggi da gruppi cristiani per la Candelora, con lo slogan «L’amore vince l’odio».Questo mi ha fatto pensare che, in tempi così bui per la libertà e con rigurgiti moralistici terrificanti, la splendida storia d’amore tra Paula e Caetano Veloso sarebbe finita in tribunale, e forse in galera.Paula aveva 13 anni quando iniziò il suo rapporto con Caetano, che ne aveva 40. Quattro anni dopo si sposarono, fecero due figli. Sono rimasti insieme fino al 2004, poi il divorzio. Tuttora sono amicissimi, spesso lavorano insieme, nei tweet di Paula il primo a intervenire è puntualmente Caetano e lei è anche la sua manager.Paula è una donna in gamba, produttrice discografica e cinematografica, impresaria, attrice, impegnata per i diritti civili. Una forza della natura come Caetano.Viva l’amore che vince l’odio, appunto. E i pregiudizi.