LA MAPPA DEI TRADIMENTI

LA MAPPA DEI TRADIMENTI

Le strade di Google Maps sono lastricate di tradimenti. “Vai avanti”, “ruota di 60 gradi”, “vai a destra”… ed ecco tua moglie seduta su una panchina che accarezza i capelli a un altro uomo, sdraiato sulle sue gambe… “ricalcolo percorso!” È quello che è accaduto a un uomo peruviano intento a cercare indicazioni stradali su Google Maps. L’uomo esplorando con la Street View una delle zone più romantiche di Lima, il Ponte dei Sospiri di Barranco, alla ricerca dell’itinerario più veloce e meno trafficato, ha trovato, invece, un ingorgo nella sua vita di coppia e un paio di corna proprio sulla sua testa. Nonostante Google avesse oscurato per motivi di privacy il volto dei due, in atteggiamenti amorosi su una panchina, l’uomo che già da qualche tempo nutriva dei forti dubbi sulla fedeltà della moglie, l’ha riconosciuta dall’abbigliamento e dai capelli (e poi dicono che gli uomini non si accorgono mai di nulla). La moglie fedifraga di fronte alle inconfutabili prove visive del marito, ha dovuto confessare e l’uomo, ormai pratico di mappe, le ha indicato nell’ordine: la porta di casa, la via del tribunale e la strada per il divorzio. Chissà se questa scoperta può essere considerata una fortuna o una sfortuna. Ci troviamo di fronte a un uomo che sarebbe in grado di trovare l’ago nel pagliaio, il calzino spaiato perso in lavatrice, le chiavi nella borsa di una donna, un elettore che ammette di aver votato Berlusconi, il congiuntivo in un discorso di Di Maio o il tunnel del Brennero (ah no! quello l’ha già trovato Toninelli)… Sta di fatto che, se è quasi impossibile riuscire a trovare la persona giusta, quante probabilità ci sono di trovare quella che si credeva giusta con la persona sbagliata attraverso una mappa satellitare?