IN ARRIVO LO SCONTRINO ELETTRONICO PER 200MILA AZIENDE

IN ARRIVO LO SCONTRINO ELETTRONICO PER 200MILA AZIENDE

La seconda parte dell’anno porta novità in ambito fiscale, oltre a quella tecnica delle scadenze fiscali di fine giugno, che slittano a inizio luglio poiché il 30 giugno è domenica, ci sono altre modifiche che daranno da fare ai commercialisti.dal 1° luglio cambiano le modalità di presentazione dei ricorsi fiscali.Arrivano gli scontrini fiscali telematici per le aziende che fatturano più di 400 mila euro.Si allarga la platea della fatturazione elettronica, che diventerà obbligatoria per altri 3,2 milioni di aziende. Le scadenze tuttavia, potrebbero subire una variazione perchè entro il 30 giugno il Parlamento è chiamato a convertire in legge il cosiddetto decreto Crescita, e il provvedimento potrebbe contenere anche delle ulteriori proroghe. Il 1° luglio per oltre 200 mila aziende partirà lo scontrino elettronico, pensato per il contrasto all’elusione ed all’evasione fiscale.In pratica. gli scontrini saranno inviati non appena battuti, al server dell’Agenzia delle Entrate.Le aziende interessate, quelle cioè che hanno un fatturato superiore ai 400 mila euro, dovranno aggiornare la propria “dotazione tecnologica”, visto che i vecchi registratori di cassa non sono omologati per questa funzione. Si potrà in alternativa ricorrere a degli adattatori, capaci di convertire il flusso di cassa in dati digitali e che naturalmente possano “comunicare” coi server delle Entrate.Uno sconto del 50% sotto forma di credito d’imposta è stato previsto per chi debba attrezzarsi in tal senso. Cresce il numero di coloro che devono emettere fattura elettronica. I contribuenti che si aggiungeranno sono 3,2 milioni e vige l’obbligo di emissione della fattura elettronica non oltre i 10 giorni dell’operazione.Sono però stati presentati diversi emendamenti al dl Crescita con la proposta di portare a 15 giorni il limite per l’emissione della fattura elettronica. I ricorsi fiscali in commissione tributaria, provinciale o regionale, potranno essere avviati solo in forma telematica.L’anno scorso era stata varata la “procedura ibrida” cartacea e digitale. Queste, le novità che scatteranno nel secondo semestre del 2019 e tutti i commercialisti sono avvisati.