LA LEGA CRESCE, MA SALVINI COSA HA FATTO PER QUESTO GOVERNO ?

LA LEGA CRESCE, MA SALVINI COSA HA FATTO PER QUESTO GOVERNO ?

La Lega cresce, vince anche alle regionali, il M5S non vince alle regionali. Ci si chiede: ma cosa ha fatto Salvini in questo governo? Quali i suoi provvedimenti? Praticamente nessuno. A fronte di reddito di cittadinanza, decreto dignità, riforma prescrizione, spazza corrotti, pensione di cittadinanza… tutti provvedimenti targati M5S, la Lega può opporre di fatto quasi solo una riforma fotocopia del progetto PD sulla legittima difesa. Salvini ha fatto una sola cosa: si è appropriato di un solo tema, l’immigrazione. E lo ha gestito senza tentennamenti di nessun tipo. Ha scelto il tema simbolico e fondativo per il suo elettorato e non ha accettato intrusioni. Il M5S, che ha portato a casa molte più cose buone, invece soffre proprio il tentennamento su temi simbolici essenziali per il suo elettorato: no TAV e autorizzazioni a procedere. Non una parola chiara e definitiva: il “NO TAV, PUNTO” è mancato… che differenza rispetto ai “PORTI CHIUSI, PUNTO” di Salvini! Le differenze in termini di “certezza” identitaria determinano conseguenze: l’erosione di pezzi essenziali dell’identità politica e simbolica di un movimento causa spostamenti di masse di voto molto più ampie del valore elettorale delle “singole” cose buone che si fanno: il tentennamento su TAV non colpisce solo i valsusini, colpisce tutti gli elettori che avevano creduto alla certezza sulle grandi opere. E conta poco dire che si è in coalizione, anche Salvini lo è sull’immigrazione e non gli interessa più di troppo. E non si tratta di “elettori che sbagliano”: l’identità chiara ci dice cosa farà “sempre” un movimento politico, è una bussola, ci rassicura. Una identità incerta ci respinge, ci toglie fiducia. Ci dice che le singole cose buone sono frutto non di un disegno ma di una congiuntura. Non è questione di comunicare bene o male o di avere più o meno informazione propria: prima delle elezioni politiche il M5S aveva contro tutti i media, ferocemente, eppure era chiarissima la sua identità; l’avversione dei media aiutava il M5S. La questione è quanto forte e percepita e’ l’identità politica – l’originalità – del movimento e per questo servono NO e SI certi, senza tentennamenti.