LA LEGGE 194 NON SI TOCCA
DI CLAUDIA SABAÈ ciò che sostengono a gran voce le donne del Pd e il Ministro Bonafede dopo la presentazione alla Camera di una proposta di legge a firma Alberto Stefani della Lega.Con la nuova norma l’adottabilità di un nascituro potrebbe avvenire già durante la gravidanza.Questa proposta della Lega, che arriva pochi giorni prima del Congresso mondiale delle Famiglie in programma a Verona dal 29 al 31 marzo, ha scatenato non poche proteste sia da parte del Pd che del Movimento cinque Stelle.Nella proposta è contenuta infatti, una riforma anti aborto che permetterà l’adozione ancor prima della nascita di un neonato.Le coppie interessate potranno presentare apposita domanda al Tribunale per i minorenni specificando “l’eventuale disponibilità all’adozione anche qualora sussistano previsioni di anomalie o di malformazioni del concepito”.Di conseguenza la donna che vorrà interrompere la gravidanza secondo le disposizioni della legge 194 avrà “la possibilità di evitare l’interruzione volontaria di gravidanza in considerazione dell’immediato inserimento del nascituro in una famiglia adottiva”.Nella norma si precisa anche: “Lo stato di adottabilità viene disposto con decreto del tribunale” ma la donna “fino al momento della nascita e nei sette giorni successivi, può sempre liberamente revocare il proprio consenso”.Il ministro Alfonso Bonafede ritiene che la 194, legge che regola l’aborto, “sia una conquista di civiltà giuridica e sociale del Paese” e aggiunge:”Mi guarderei bene dall’andare a toccarla o a rivederla direttamente o indirettamente”.Riguardo il Convegno delle Famiglie che si svolgerà a Verona, ribadisce che: “È Medioevo, l’ho detto. A Verona non andrei né come Alfonso Bonafede né come uomo delle istituzioni”.Matteo Salvini sostiene invece che si tratta di “polemiche inesistenti”. E ovviammente difende la posizione del suo partito.Ma la legge 194 non si tocca. Con le politiche di prevenzione delle donne che fanno acqua da tutte le parti.Con la violenza sempre più crescente si continua a parlare di congressi per famiglie inesistenti.Praticamente siamo alle favole del Mulino Bianco.Se passerà anche questa legge insieme alle altre proposte dal partito di Matteo Salvini, la lega avrà davvero riportato la donna ai primi albori delle lotte femministe, quando non era niente altro che un oggetto da riproduzione.Solo con la forza della determinazione, la donna ha potuto acquisire una nuova dignità personale.No, la legge 194, non si tocca!
