ODIO IL NATALE PER TANTI MOTIVI

ODIO IL NATALE PER TANTI MOTIVI

1)per gli auguri  che ti arrivano in serie da persone ipocrite, a volte persino sconosciute, che per tutto l’anno ti ignorano e si ricordano di te solo per riempirti la memoria dello smartphone di babbi natali danzanti e Gesù bambini sorridenti; 2) per la corsa forsennata ai regali, che devi fare per forza se no tradisci lo spirito della festa che tutto è tranne che spirito santo; 3) per lo slalom gastronomico, le grandi abbuffate che ti fanno alzare il gomito e da tavola che non riconosci più i parenti; 4) per la messa che dura il doppio delle normali messe domenicali e che contiene quasi sempre l’omelia di un parroco che si mangia le parole e che non si capisce quando parla; 5) per l’albero di Natale che in famiglia nessuno vuole più fare e che per devozione bisogna pur fare. Allora tocca a te farlo e devi stare attento a non rompere le palle anche se lo senti che sono già rotte… 6) per i presepi artigianali, sempre gli stessi, con la solita contadina che da’ da mangiare alle galline e l’arrotino che batte il martello sull’incudine. Ma una volta tanto non potrebbe essere l’arrotino a dar da mangiare alle galline e la contadina a battere sull’incudine? 7) per le pubblicità natalizie in tv dove i bambini sono sempre belli e buoni e i vecchi simpatici e prestanti. Ce ne fosse uno incontinente e con l’alito puzzolente. Mai! 8 ) per le canzoncine ripetitive e odiose, le frasi fatte come “A Natale puoi”. Ma puoi cosa? Mangiarmi il pandoro? Sai che novità! 9) per la solidarietà pelosa, all’insegna del “a Natale siamo tutti più buoni”. Ah sì? E io per spirito di contraddizione organizzo una cena di beneficenza a ferragosto. Tie’. 10) per quella tristezza che ti mette addosso la festa ad ogni costo, soprattutto quando non sei più tanto giovane e pensi a tutte le persone care che non ci sono più. La solitudine nella confusione…