RADIO RADICALE RISCHIA DI CHIUDERE
Vi ricordate quando ci dicevano che avrebbero messo tutto in rete?Quando promettevano che avremmo potuto seguire i lavori del parlamento, le riunioni delle commissioni, che insomma non ci sarebbe più stata una zona d’ombra e avremmo potuto controllare tutto?Bhe, non so voi ma a me la notizia non fece alcun effetto.E non perchè non ci credessi (lo so, lo so, dirlo ora è un po’ come sparare sulla Croce Rossa), ma semplicemente perchè non ne avevo bisogno.Dello Streaming intendo.Perchè io uno strumento per seguire tutto ciò che stava succedendo nel Palazzo lo avevo già: Radio Radicale.Esiste da quarant’anni Radio Radicale e non ha mai, dico mai, saltato la messa in onda di una seduta della Camera o del Senato, ha seguito le audizioni in commissione, le sedute del Csm, i discorsi dei presidenti della Repubblica, l’inaugurazione degli anni giudiziari, i processi, i congressi di partito, i comizi di chiunque e sottolineo chiunque avesse qualcosa di interessante da dire.Ebbene ora Radio Radicale rischia di chiudere. Questo governo le ha tagliato i fondi e se non si troverà una soluzione a maggio dovremo dirle addio.
