RELAZIONI PERICOLOSE. LE TRUFFE CHE SFRUTTANO L’AMORE ONLINE

DI CLAUDIA SABAC’è fame di sentimenti.Voglia di vivere la favola, in un tempo come il nostro, dove affetti e amore sono quasi sempre più rari.E allora può capitare di imbattersi nelle ”truffe romantiche” online, e ritrovarsi alle prese con una frode economica solo mascherata dal romanticismo. Dopo la conoscenza casuale in chat, parole sempre più manipolatorie alla conquista della preda, lui inventa un improvviso tracollo finanziario, un disguido bancario, una momentanea indisponibilità finanziaria. Vorrebbe tanto incontrarla ma non può perché ha il conto bloccato da una ex moglie nevrotica o da un piccolo incidente di percorso. E lei allora, spinta dall’istinto da crocerossina comune a molte donne, si offre di aiutarlo colma di fiducia nei suoi confronti senza dubitare neppure per un attimo della sua sincerità. Le “truffe romantiche” sono un fenomeno ormai crescente. Dall’Acta (Associazione Contro Truffe Affettive e Lotta al cybercrime) fanno sapere che le richieste di aiuto sono aumentate notevolmente negli ultimi tempi. Lo schema è sempre lo stesso sia per la truffa sentimentale che per quella economica nascosta dal romanticismo. Si fa la corte in modo molto gentile a una signora sola, già accuratamente “studiata” nella sua sensibilità. Si analizza, si testa e poi si colpisce. Le vittime appartengono a qualsiasi ceto sociale. Dalla professionista alla donna più comune. Comunque donne sole. Perché alla base di tutto, c’è la grande solitudine a cui tutti siamo più o meno esposti. Chi cade nella rete è essenzialmente una persona che si rifugia in chat per trovare una parola che possa scaldarla, allontanando per un pò, la malinconia della solitudine. Le vittime non sono “sciocche predestinate alle fregature”. Sono bravissimi i truffatori a manipolare e condizionare le proprie prede. Il danno economico può essere altissimo ma è sempre il lato emotivo a risentirne di più. Molte donne cadute nella rete se ne vergognano e spesso evitano ogni denuncia. Per chi sceglie di farlo le possibilità di recuperare i soldi sono pressocchè inesistenti.Recuperare se stesse richiede invece una grande volontà. Sfiducia e disistima sono sentimenti che restano lì, insieme alla devastante sensazione di nullità che ne consegue. Allora che fare quando accade proprio a te? Non piangersi addosso è fondamentale. Cercare di trasformare la tua autocommiserazione in pura rabbia è il passo successivo, necessario per trovare la forza di fare l’unica cosa che puoi fare. Usare lo stesso social per raccontare la tua storia affinché nessuno possa cadere nella rete come è accaduto a te. E’ il danno più grande che tu possa arrecare a questa gente. Raccontare la tua storia online, diffondere e informare con dovizia di particolari. Potrai così aiutare chi sta vivendo la tua stessa situazione ed impedire che altre subiscano la tua stessa sorte. Allo stesso tempo potrai lenire i sensi di colpa che ti tormentano. Ti accorgerai di non essere l’unica ad essere rimasta intrappolata, che sono tante le donne cadute nella truffa prima di te. Senza vergognarti di aver provato sentimenti per chi invece ti stava solo usando.Noi umani, per vivere, abbiamo bisogno di affetto, di una mano tesa che ci possa scaldare quando fuori è freddo.E quando non ne abbiamo, lo inventiamo.Ma la vita va affrontata a viso aperto, fuori, in mezzo alla gente. Guardarla negli occhi da vicino, sentire le vibrazioni che trasmette in quel momento è la cosa più bella che possiamo fare. Durante una passeggiata al mare. Magari è proprio lì che incontri il tuo destino