FOTO A UN BUCO NERO. ORGOGLIO EUROPEO

FOTO A UN BUCO NERO. ORGOGLIO EUROPEO

Orgoglio Europeo. Per aver fatto la prima volta una foto di un Buco Nero ci sono voluti due anni di calcolo a due supercomputer, uno al Haystack Observatory alMIT a Boston, l’altro al Max Planck Institut fuer Radioastronomie a Bonn ma soprattutto la rete mondiale di telescopi collegati con il fondamentale contributo europeo delle 66 “antenne” ad Alma in Cile, lo “European Southern Observatory”. La calibrazione era peraltro affidata a un italiano, Ciriaco Goddi: “Alma è la struttura più sensibile dell’Eht e le sue 66 antenne ad alta precisione sono state fondamentali per questo successo” spiega Goddi, segretario del consiglio scientifico del consorzio Eht. Possiamo esser orgogliosi, tutti noi. Non solo i Fisici, gli Astrofisici in particolare, sottogruppo al quale appartiene lo scrivente, no, noi tutti Europei. Europa è anche questo, non solo la miseria di sindachelli che negano un pasto caldo a bambini di genitori stranieri poveri. Europa è proprio questo. Grande Scienza, Collaborazione.